007 - Meglio tardi che mai
Ho appena finito di vedere "007 Quantum of Solace". Era da un mesetto che non vedevo un film. La sensazione di tornare a seguire una storia che ha un capo e una coda, con un minimo di posta in gioco, è stata strana. Meglio se non mi ci abituo, o potrebbe diventare il mio prossimo pallino di una settimana. Fa strano che, per scrivere questa nota, mi sia dovuto saturare le orecchie con roba come questa? Io credo di no, ma anche un pochino di sí. Una combinazione convessa dei due, diciamo.
Oggi la giornata è stata quasi produttiva, il che è positivo (come me fino a prova contraria) perché manca meno di un mese alle possibili date dei parziali. Se riprendo con un minimo di grinta, dovrei essere in grado di riuscire con successo in entrambe le prove. Se trovassi anche un motivo ulteriore per mantenere un ritmo decente, sarebbe anche meglio.
Ho leggiucchiato un articolo di SadGirl, e mi ci sono rispecchiato piú per la condizione di perenne dissociazione in cui mi ritrovo che per altro. Ma forse ho solo bisogno di ritornare a contatto col piano terra. Collegato a ciò, ho pure letto un mezzo articolo persuasivo in forma di phlog. Se mi ricordo, lo pubblico qui e su Gemini tradotto. Il concetto di base si può riassumere in «Se vuoi urlare a migliaia di persone, allora i social fanno per te; se vuoi avere un vero dialogo, devi rigettare la Internet dei social». Mi ci ritrovo fino a un certo punto, ma il concetto è molto forte.